Umbria laboratorio di sostenibilità: istituzioni e imprese insieme per un nuovo modello di sviluppo
Umbria laboratorio di sostenibilità: istituzioni e imprese insieme per un nuovo modello di sviluppo
Giovedì 9 giugno alla Sala dei Notari di Perugia l’evento organizzato dalla Fondazione Progetto Valtiberina
L’Umbria ha una grande opportunità. Considerata da sempre il “cuore verde d’Italia” può oggi assumere un ruolo guida in Europa, concretizzando gli indirizzi del Green Deal Europeo e del PNRR in un nuovo modello di sviluppo in cui imprese e istituzioni collaborano per una crescita qualitativa del territorio. Se ne parlerà il 9 giugno alle 15,15 all’incontro presso la Sala dei Notari di Perugia, dove verranno presentate alcune tra le più significative esperienze e ricerche internazionali: il “Sistema B” implementato nella provincia argentina di Mendoza e la proposta di “Regional Impact Index” sviluppato a Melbourne, in Australia.
Uno sguardo internazionale che cadrà poi sull’evoluzione del movimento delle B-Corp., sempre più importante a livello globale. Si approfondirà poi il caso italiano con la legge sulle Società Benefit che permette alle imprese di inserire finalità specifiche di beneficio comune nell’oggetto sociale rendendo così la sostenibilità un elemento costituivo dell’impresa stessa, il cui scopo sarà di generare allo stesso tempo sia profitto che impatto positivo su ambiente e società.
Su questi temi si aprirà poi un dibattito tra alcune delle più importanti imprese del territorio (Aboca, Arvedi, Conad Pac 2000, Consorzio Eco V print, Margaritelli, Monini) che proprio per la loro diversità di dimensione, settore e governance potranno portare un contributo concreto nel dialogo con la Regione. L’approccio delle imprese nei confronti della sostenibilità, infatti, ha registrato una netta trasformazione nel corso degli ultimi dieci anni in cui la sostenibilità è diventata un elemento strategico che consente di acquisire un vantaggio competitivo.
Un nuovo modello di sviluppo appare possibile grazie alla sinergia tra imprese e istituzioni, un modello capace di creare vero valore per tutti gli attori della filiera e rendere l’Umbria un punto di riferimento per la transizione ecologica.
